Olio su tela 70X50cm ,marzo 2013

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Questo dipinto rappresenta un’allegoria della falsità dell’uomo e della sua doppiezza.

Ogni uomo,più spesso di quanto non si immagini,si presenta agli altri sempre con una maschera che da un lato serve a far vedere qualcosa di artificiale,una fisionomia ritoccata,diversa da quella reale,e dall’altro lato per nascondere la realtà vera,il vero volto della persona.       Ogni maschera presenta nel retro una lampadina,ciò rappresenta il cervello” dell’uomo intelligente”,le sue idee,il suo modo di fare,la sua interiorità:cervelli diversi con diverso colore,che sono associati a maschere di colore diverso(diversa personalità).

Alcune maschere son meramente passive e nascondono la faccia e il cuore,altre invece partecipano attivamente alla messinscena rendendo veramente surreale e kafkiano l’ambiente scenografico.

Sergio Lai