66-Il vento della vita

Olio su tela 60x80cm ,maggio 2010

©riproduzione(anche parziale)vietata senza il consenso dell’Autore 

In questo periodo storico si sta assistendo sempre di più ad un cambiamento dei “valori “dell’uomo. In poche parole non si ha più il senso della vita. La vita è vista come un valore banale dovuto,e noi in quanto persone libere di intendere(ma sarà vero?) e di volere possiamo farne tutto quello che vogliamo,anche metterla in pericolo per sfizio,per noia. Esempi ce ne sono tanti :spericolati del volo,paracadutisti per hobby,lanciatori dall’elastico,i ragazzi che sfidano gli incroci trafficatissimi senza fermarsi,gli sport estremi d’altura,arrampicatori,navigatori solitari nell’oceano,e ancora chi fa dell’uso della droga un modo di vivere,chi corre in moto o in auto a velocità folli.

Ed allora il mio sogno è che la vita riprenda ad essere un bene prezioso da conservare e custodire con cura e umiltà,e che la natura d si ribelli e acchiappi tra le mani la vita(le uova),spargendo un vento d’amore,trattenendola con fermezza,non permettendo di volare via.

Le nuvole che sono scomparse dove la flora è stata distrutta e il territorio desertificato,vengono legate dall’uomo intelligente e oculato,ed il sole,fonte primaria della nostra vita lo dobbiamo tenere stretto fra le mani come un amico,come la vita stessa.

Sergio Lai

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